giovedì 10 giugno 2010

Non capite.

Voglio che mi venga lasciata la presunzione di dire che nessuno ha ancora compreso la portata del mio dolore. Lasciate che mi compatisca, che mi pianga addosso, che mi reputi una vittima, poichè nessun'altro lo fa... Il mio estremo bisogno di aiuto non soddisfatto si trasforma in un'autocommiserazione senza fine.

Non c'è NESSUNO che mi capisce... La gente crede di capirmi, di conoscermi... No, non è così. Non capite veramente quello che sto passando, pensate che il mio dolore sia un dolore "di lusso", di quelli che si provano semplicemente quando si è di malumore.
In 22 anni non riesco a trovare nessuno che riesca veramente a leggermi dentro.

2 commenti:

  1. Ogni persona è difficile da leggere ed impossibile da comrendere nella sua integrità...

    L'autocommiserazione ti aiuterà certamente a sfogare almeno in parte il tuo dolore, anche se non credo possa essere una soluzione definitiva ad esso.

    Chiaro è che, qualunque cosa possa esserti d'aiuto, sai sempre dove trovarmi...

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