lunedì 30 novembre 2009

Utena

Quest'oggi non ho molta voglia di scrivere un post profondo ed impegnato, così mi limito a consigliarvi uno degli Anime che più mi stanno entusiasmando ultimamente, ovvero Utena.

Vi lascio qui il Trailer del film di Utena



Tengo a precisare che questo è il film, l'Anime che sto seguendo io è composto da 39 episodi e lo potete trovare tranquillamente in streaming su Megavideo.
Spero che vi piacerà almeno quanto sta piacendo a me adesso... Magari domani o nei prossimi giorni, insomma quando mi verrà voglia, riprenderò a scrivere qualcosa riguardo ai miei pensieri.

Forse.

sabato 28 novembre 2009

Una giornata a Bologna

Oggi ho passato una giornata a Bologna con una delle persone più straordinarie che io abbia mai conosciuto. Questa persona è la mia unica amica, nonchè Migliore Amica.
Vorrei precisare che quando dico "unica" non è che sto esagerando, ma è veramente l'unica Amica che ho.
Dolce, attenta, premurosa, il suo nome è Dea e mai un nome fu più azzeccato.

Chiacchere in tranquillità, gentilezze e sottili intese caratterizzano i nostri sporadici incontri... Quando sto con lei non mi sento sola, sento che qualcuno è ancora dalla mia parte, qualcuno prova ancora affetto per me e ci tiene a sapere come sto.
"Tieni duro!" mi ha detto, quando ci siamo congedate.
Si, terrò duro, per me, per te. Perchè me l'hai chiesto tu e perchè ci tieni che io vada avanti.
Grazie per esserci, grazie per chiedermi come sto, grazie per avere riguardo nei miei confronti.
Ti voglio bene.

giovedì 26 novembre 2009

Il Salvataggio

Questa sera, dopo che le lezioni erano finite, ero a Venezia e stavo camminando su uno dei tanti ed umidi ponti veneziani. Sono quasi bagnati, il freddo e l'umidità li rendono davvero viscidi.

Improvvisamente un piede mi scivola in avanti e si creano così tutte le premesse per un bel capitombolo per terra. Mi tengo saldamente allo scorrimano del ponte, evitando così di volare col sedere per terra sulle aguzze scale del ponte. Spaventata, rimango immobile qualche secondo, tentando di realizzare ciò che fosse successo in quell'intensissimo secondo.

Sento provenire una voce, da dietro di me. Una voce femminile.
"Stai bene?" mi chiede.
Mi volto e noto una ragazza bionda dagli occhi azzurri e la riconosco: è una mia compagna di corso con la quale, però, non ho mai parlato in vita mia (e vorrei far notare che siamo entrambe al 3° anno oramai).
"Si si, sto bene, grazie!" rispondo io, con un sorriso a 32 denti che parte da un orecchio all'altro.
"Ti avevo anche afferrata per lo zaino!" risponde lei, sorridendomi a sua volta e sorpassandomi.
"Ahah, grazie mille ancora!" la saluto io, osservandola incamminarsi nella via davanti a noi.
Un suo breve gesto, in segno di saluto, e la ragazza scompare.

Basta poco, veramente poco nel mio caso, per farmi sentire felice.

Nessuna Guida



Ho bisogno di una guida spirituale, di un Maestro di vita, di qualcuno che si prenda cura della mia interiorità... Non posso essere io a badare sempre agli altri, preoccuparmi di avvisarli per quello, fargli discorsi su questo, premunirli dal fare quest´altro... Non sono una mamma, non sono una nonna nè una badante, sono una ragazza di 21 anni ed anche io ho bisogno di qualcuno che mi indichi la via.
Con dei genitori totalmente assenti, non è facile riuscire a trovare la Luce, quando si brancola nei buio più pesto. Dubbi, debolezze, negligenze, indecisioni... E' troppo presto per riuscire ad affrontare questi fantasmi della mente da sola.
Anche io sono debole, anche io cado spesso e vorrei avere una mano tesa che mi aiuti a rialzarmi, ogni tanto...
Gli amici, o meglio quei pochissimi che posso chiamare amici, spesso sono troppo occupati per dedicarsi completamente a me. Tempo fa qualcuno mi ha detto "La cosa più preziosa che una persona può donarti, è il suo tempo"... Già, avevi proprio ragione, papà.

L'assenza di tutti è pesante.


mercoledì 25 novembre 2009

Luci Soffuse di Novembre

Mi vien da ridere, a volte, se penso a quanto il mio blog sia farcito di pensieri terrificantemente leggeri e privi di sostanza. Non scrivo nulla di utile nè di nocivo, semplicemente delle impressioni di consueta quotidianità.

Beh, comunque, è bello avere un piccolo angolo personale all'interno del quale scrivere complete futilità senza doversi preoccupare di dover risultare utili o intelligenti agli occhi di qualcuno.

Questa sera ho voglia di descrivere un pò l'autunno veneziano. Non serve a niente, non è interessante, non gliene frega nulla a nessuno di come sia l'autunno veneziano. Ma, siccome una vena di romanticismo malinconico pulsa ancora dentro di me, credo che sia giusto darle il suo spazio.

Venezia, in questo tardo Novembre, sembra un vecchio gioiello d'antiquariato che emana gli ultimi bagliori.
Adagiata sul mare, è avvolta da una leggera e sottile foschia che rende l'aria che la circonda patinata... Osservandola da lontano, sembra una città docile e trasognata.
E' vecchia Venezia, e l'aria di novembre la rende fredda, cristallizzandola in una bolla invisibile di surrealità... Ne ha visti tanti di autunni, le sue vecchie case stanche sono avezze al freddo vento pungente che proviene dal mare.
Viene subito buio e le acque restano piatte, come se volessero richiudersi in un premeditato silenzio in vista dell'inverno.

Brilla di una luce soffusa, Venezia, su un mare calmo e freddo che riflette su sè stesso il colore ceruleo dei nuvoloni pomeridiani.

martedì 24 novembre 2009

Sostanzialmente Noia

A volte mi viene proprio voglia di mollare tutto...
Ci penso, e a volte non trovo senso in tutto questo. Poi ci ripenso e mi sembra la cosa più sensata del mondo. Nonostante ciò, percepisco stanchezza e poca passione in tutto quello che facciamo, come se oramai si trattasse di un progetto dalle moscie aspettative.
Forse nemmeno io ho più voglia di impiegare del tempo in tutto questo. Vorrei liberarmi da tutti gli obblighi e doveri e procedere silenziosamente per la mia strada, gestendomi tutto come voglio io.
Le persone mi stufano, mi annoiano, mi irritano. Non ho più voglia di ascoltare i loro problemi, di stare dietro ai loro capricci, ai loro cambi d'idea, alle loro futili problematiche.
Voglio pensare a me stessa, io voglio essere al centro del mio mondo, voglio dedicare del tempo a me stessa, l'unica persona che voglio ascoltare sono io.

lunedì 23 novembre 2009

Faccio un monumento funerario oggi, in onore della mia stima defunta nei confronti di L.
E' un peccato sai, ti credevo una brava persona... però la mia ingenuità a volte non ha confini, sebbene io spesso mi consideri una persona smaliziata e disillusa.

Semplici parole



"Solo il Cielo sa quanto delle semplici parole, dette con leggerezza e senza troppi ripensamenti, possano fare stizzire
incredibilmente una persona."

E con questo ricomincio un nuovo blog, nella speranza di trovare qualcosa di cui non conosco assolutamente nè l'essenza nè l'origine. Mi cullerò dunque tra questi caldi file dai colori autunnali ed avvolgenti, scrivendo pensieri dettati da cause remote e confuse, i quali probabilmente non verranno mai letti nè compresi da nessuno.