"Ciao,
ho letto questo tuo post e devo dire che sono rimasta molto scoraggiata.
Sono una studentessa di Lingue e Culture Orientali, presso l'Università Cà Foscari di Venezia.
Io sono nata con l'idea fissa di vivere in Giappone.
Coltivo questa fissazione da anni, ne ho fatto il mio obiettivo di vita, ci penso costantemente tutti i giorni, mi informo e faccio di tutto per far si che questo sogno si realizzi.Sul Giappone, sento di tutto. Ma proprio di tutto. Forse non ho mai sentito così tanti pareri contrastanti tra di essi come quanto lo sono riguardo all'argomento Giappone.
Mi sto ammazzando, letteralmente, per mettermi in contatto con italiani che abitano in Giappone, per farmi dare delle dritte, per ottenere consigli utili, per racimolare tutte le informazioni che mi servono per trasferirmi lì e prepararmi psicologicamente all'impatto enorme che subirà il mio cervello una volta arrivata lì.
Leggendo le tue parole, il tuo resoconto, la tua esperienza, ho provato una fortissima fitta di dolore. Sentimentale, proprio.Attenzione: non ti sto dando del pessimista, del catastrofista, ASSOLUTAMENTE NO. Anzi, io DEVO leggere cose come quelle che scrivi tu. Ho bisogno di pareri così veritieri, smaliziati e disillusi come il tuo.
Solo che, la mia "tenera" età (21), mi impone di crederci ancora un pochettino nei sogni... Ancora un'altro pò...
Volevo chiederti se ci sarebbe un modo per mettermi in contatto con te, privatamente. So che è uno stress dover rispondere alle incessanti domandi di questi "poveri piccoli novellini sognatori illusi", però ti prometto che sarò breve e coincisa e che ti ruberò pochissimo tempo.
Grazie mille per l'attenzione, se mai leggerai quanto ho scritto!"
Ecco, questo è quello che avrei voluto scrivere stasera, ma che Blogspot mi ha impedito di fare, per ragioni arcane e che non mi è dato conoscere.Questo messaggio avrei voluto scriverlo ad un ragazzo italiano che vive in Giappone, e che sul suo blog, ha scritto un intervento descrivendo bene o male com'è la vita in Giappone.Riporto qua sotto il link:http://yokohamacafe.blogspot.com/2009/11/noi-non-siamo-eroi.htmlStasera mi sento un pò un'ingenua, una stupida.Ho Paura, tanta Paura.Sento che sto sperando in qualcosa che non avverrà MAI.Sento che sto idealizzando un paese che non è quello che credo esso sia.Sento che andrò a cercare la Felicità in un paese che non mi darà altro che delusioni e dolore.Sono persa, ed ho paura.Io voglio davvero andare a vivere in Giappone.Voglio davvero trovarmi un lavoro lì, una casa lì, dei nuovi amici lì, ricominciare da zero, da capo, costruirmi una nuova esistenza e poter finalmente coronare il mio sogno di sapere il giapponese e vivere una vita serena e modesta.Non ho tante pretese... Vorrei un lavoro che mi consenta di vivere, essere in buona salute ed essere in buoni rapporti con le persone. Mi basta, basta così.Ma più passa il tempo, più leggo resoconti di persone che abitano in Giappone, più sento questo mio sogno rabbuiarsi, sfumarsi, liquefarsi, perdere consistenza, allontanarsi.Forse è veramente tutto nella mia testa, e basta.Arriverò davvero ad amare la tanto odiata Italia, una volta che abiterò in Giappone? Davvero mi deluderà così tanto? Davvero mi priverà delle mie energie a furia di farmi lavorare come un asino, arrivando ad impedirmi quasi di pensare? Davvero è così difficile stringere dei legami? Davvero è così impossibile divertirsi spensieratamente?Ti prego, fa che non sia così... Ti prego, non distruggermi anche questo sogno. E' l'unica cosa in cui credo ancora, è l'unica Speranza che mi rimane, è l'unica cosa per cui continuo a vivere e guardare avanti... Non distruggermi tutto... Per favore... Voglio crederci, voglio realizzarlo, fa che sia vero... Fa che non sia tutto un sogno, un'illusione immatura ed infantile nella mia testa...Non avrei più nulla per cui vivere.Fa che io possa andare ad abitare là ed essere felice.